Procedura per ingressi accoglienza notturna

Presa in carico persone senza dimora: procedura di richiesta per dormitorio Cittadella dell’Accoglienza

L’accoglienza notturna presso la Cittadella è garantita grazie ad un servizio di prima e pronta accoglienza ed un servizio di seconda accoglienza strutturato a medio-lungo termine attraverso una progettazione individualizzata. Ogni anno, in media, vengono accolte nella struttura più di 200 persone senza dimora.

La prima e pronta accoglienza è garantita per un periodo continuativo di 28 giorni. I posti sono assegnati in base alle disponibilità, ma anche tenendo conto delle richieste precedentemente pervenute.

E’ il Centro di Ascolto diocesano che si occupa degli ingressi e delle prese in carico degli ospiti del dormitorio.

Chiunque abbia bisogno di un posto letto può dunque recarsi presso il Centro d’Ascolto diocesano, in via Gran sasso 59, il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8:30 alle 9:30. In alternativa è possibile chiamare i numeri 085.6921292 – 391.7079089.

Servizio Civile: colloqui di selezione

Online le convocazioni dei giovani candidati suddivise per progetto

Al via i colloqui di selezione per la nuova edizione del Servizio Civile Universale. I candidati sono convocati presso il Centro Emmaus in Strada Colle San Donato, 56 a Pescara nei giorni e gli orari relativi ai singoli progetti per i quali è stata inviata domanda.

Il materiale necessario per l’ammissione al colloquio:

  • Documento d’identità
  • Codice fiscale/tessera sanitaria
  • Curriculum Vitae aggiornato e riportante la seguente dicitura: Il/la sottoscritto/a_______________ consapevole che le dichiarazioni false comportano l’applicazione delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000, dichiara che le informazioni riportate nel seguente curriculum vitae corrispondono a verità.

Elenco convocazioni per progetto:

Citizen for Future | 20 marzo ore 9:00

Welcome | 20 marzo ore 15:00

Apprendiamo | 21 marzo ore 9:00

Case per l’Inclusione (primo turno) | 29 marzo ore 9:00

Case per l’Inclusione (secondo turno) | 29 marzo ore 14:30

Case per l’Inclusione (terzo turno) | 30 marzo ore 9:00

 

L'esperienza del progetto POINT

L’APPROCCIO ALLA SALUTE MENTALE

Formazione per volontari e operatori

4 appuntamenti nell’ambito del progetto POINT, giunto alla sua seconda edizione, e a cura di medici ed esperti del Centro di Salute Mentale area SUD della ASL Pescara per una full immersion di base sull’approccio alla salute mentale soprattutto in riferimento alle utenze dei servizi socio-assistenziali che, di frequente, svolgono accoglienza e accompagnamento proprio di persone con disagio psichico o conclamata patologia psichiatrica.
un’occasione per volontari e operatori per conoscere ed imparare a confrontarsi con gli aspetti riguardanti la salute mentale dei più fragili e delle loro esigenze sanitarie e socio-relazionali.

📅 14-16-21-28 marzo 2023
📍 Centro servizi per l’inclusione | Via Gran Sasso, 59 – Pescara
📋 Info e iscrizioni: 📱 350.9153499 (dal lun. al ven. dalle 8:30 alle 17:00) | 📧 centroascolto@caritaspescara.it
📜 Sarà rilasciato attestato di partecipazione


PROGRAMMA DEGLI INCONTRI:

14 marzo – dalle 15 alle 18
 – Cenni sull’evoluzione della condizione e del trattamento delle persone con patologia psichiatrica
 – Gli aspetti sociali della malattia mentale ed il concetto di salute secondo l’OMS
 – “Da vicino nessuno è normale” (Basaglia) ovvero dalla “malattia” mentale alla “salute” mentale: il problema dello stigma
 – l family burden ed il caregiver

16 marzo – dalle 15 alle 18
 – La malattia, la disabilità e l’handicap: la normativa di riferimento (Legge 180/78, Legge 104 etc)
 – Organizzazione del Dipartimento di Salute Mentale e funzione del Centro di Salute Mentale nella ASL di Pescara
 – Strutture Riabilitative: individuazione, inserimento e dimissioni
 – Introduzione alla figura dell’Amministratore di Sostegno: la normativa di riferimento e la realtà in Abruzzo

21 marzo – dalle 15 alle 18
 – Cenni di riabilitazione e concetto di recovery in salute mentale
  – Insegnamento di abilità di comunicazione
 – Modelli e.b. di approccio al paziente
 – Discussione ed approfondimento

28 marzo – dalle 15 alle 16
 – Question time con la Dott.ssa Gina Vespucci, Direttrice Unità Operativa Complessa Centro di Salute Mentale Area Sud ASL Pescara

 

Formazione a cura di: dott.ssa Gina Vespucci, dott.ssa Lorella Evangelista, dott. Giuseppe Viani, dott. Giuseppe Di Stefano

 

I silenzi che parlano

Il giorno seguente l’apertura della camera ardente per le vittime del naufragio di Cutro molti quotidiani – quasi tutti, in verità – hanno aperto le prime pagine con la foto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella in visita a Crotone. Le immagini, che si possono rintracciare anche in rete, mostrano l’omaggio silenzioso del Capo dello Stato alle 67 vittime all’interno del “Palamilone”.

Davanti alle tante, superflue, parole che la politica ha speso in questi giorni sulla tragedia di Cutro, Mattarella ha scelto il silenzio, un silenzio commosso, quasi orante, per ascoltare quanto quelle bare avevano da dire, da urlare. Come le grida che hanno chiesto verità e giustizia al suo arrivo al palazzetto.

Una verità e una giustizia che andranno ricercate dalle autorità competenti ma che ognuno di noi è chiamato a ricercare dentro se stesso, superando gli steccati e i pregiudizi che ci guidano nel giudicare la vita dell’altro. Don Luigi Ciotti ha ricordato, in diverse occasioni, che davanti alle tragedie non basta commuoversi – come spesso l’opinione pubblica è solita fare, soprattutto attraverso i social media – ma è necessario muoversi.

E’ necessario muoversi per ascoltare il grido di dolori di uomini e donne che devono subire, guerre, violenze, miseria e cercano di salvare la propria vita e di quella dei loro figli; muoversi anche per attivare corridoi e vie sicure per l’accesso ai nostri paesi, accogliendo, promuovendo e integrando. 

«La giustizia è la prima via della carità» (come scrisse Papa Benedetto XVI nell’Enciclica Caritas in Veritate al n.6) e per essere uomini e donne di carità siamo chiamati ad essere innanzitutto uomini e donne di giustizia «rispettando i legittimi diritti degli individui e dei popoli» (ibid.). Quando siamo costretti ad individuare con la sigla KR46M0, quella impressa sulla più piccola delle bare di Crotone, un neonato deceduto, perché non siamo in grado di identificare un figlio, allora, il silenzio parla molto più di tante parole vuote.

 

Corrado De Dominicis
Direttore Caritas Pescara-Penne

#Quaresima2023 🙏🏻❤️🤲🏻


Carissimi,
si apre oggi, con la liturgia del Mercoledì delle Ceneri, il tempo della Quaresima.

Nel suo messaggio (leggi qui) Papa Francesco indica due strade per vivere questo tempo.

La prima indicazione è quella di ascoltare la Parola di Dio. Ascoltare la Parola di Dio significa ascoltare la Scrittura e i fratelli e, in particolare, coloro che soffrono: questi sono due “luoghi” privilegiati in cui il Signore parla.

La seconda indicazione è quella di affrontare le fatiche quotidiane, le durezze e le contraddizioni senza rinchiudersi, per paura, in una religiosità di eventi straordinari ed esperienze suggestive.

In questo cammino di ascesi attraverso la preghiera, il digiuno e la carità siamo chiamati a vivere in comunione, con stile sinodale. Così come Gesù ha chiamato i tre discepoli sul Monte Tabor a vivere insieme un’esperienza di grazia, chiama anche noi a vivere insieme il cammino e la grazia dell’incontro pasquale.

Buona cammino di Quaresima a tutti e a ciascuno!

 

Quaresima di Carità 2023

In aiuto delle popolazioni di Turchia e Siria

In occasione del Tempo di Quaresima, l’iniziativa diocesana “Quaresima di Carità” sarà dedicata ad una raccolta fondi presso le parrocchie in favore degli interventi di sostegno alle popolazioni di Turchia e Siria duramente colpite dal devastante terremoto.

Le donazioni pervenute confluiranno poi nella colletta nazionale indetta dalla CEI per il 26 marzo prossimo (V di Quaresima).

L’iniziativa si affianca alla già avviata campagna di raccolta fondi istituita da Caritas le cui modalità di adesione sono consultabili cliccando qui


Leggi qui il messaggio per la Quaresima del direttore, Corrado De Dominicis

Aggiornamenti terremoto Turchia Siria

Sono trascorsi sei mesi dalle scosse di terremoto che hanno sconvolto Siria e Turchia. L’occasione per fare un primo bilancio della situazione e delle attività messe in atto grazie alle risorse messe a disposizione dalla CEI, alle offerte raccolte a seguito della Colletta nazionale, all’intervento di Caritas Italiana e della rete Caritas internazionale.

Continua a leggere su Caritas.it

Aggiornato il 4 agosto 2023


Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito alle 4:17 del 6 febbraio la zona al confine tra la Turchia e le Siria, con epicentro nel distretto Pazarcık di Kahramanmaraş. Dopo il terremoto si sono verificate molteplici scosse di assestamento, tra cui una molto forte, di magnitudo 7,7.  Oltre 17mila i morti accertati, ancora migliaia le persone intrappolate sotto le macerie. Drammatica anche la condizione dei sopravvissuti, che hanno bisogno di tutto, alle prese con le difficoltà del reperimento di cibo e acqua, e per le rigide condizioni climatiche.

«Il mio pensiero va, in questo momento, alle popolazioni della Turchia e della Siria duramente colpite dal terremoto, che ha causato migliaia di morti e di feriti – ha detto nell’Udienza generale di mercoledì 8 febbraio, papa Francesco -. Con commozione prego per loro ed esprimo la mia vicinanza a questi popoli, ai familiari delle vittime e a tutti coloro che soffrono per questa devastante calamità. Ringrazio quanti si stanno impegnando per portare soccorso e incoraggio tutti alla solidarietà con quei territori, in parte già martoriati da una lunga guerra. Preghiamo insieme perché questi nostri fratelli e sorelle possano andare avanti, superando questa tragedia, e chiediamo alla Madonna che li protegga».

Facendo proprio l’appello di Papa Francesco, la Presidenza della CEI, a nome dei Vescovi italiani, ha rinnovato “profonda partecipazione alle sofferenze e ai problemi delle popolazioni di Turchia e Siria provate dal terremoto. Per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali di chi è stato colpito da questa calamità, la CEI ha disposto un primo stanziamento di 500.000 euro dai fondi dell’8xmille per iniziative di carità di rilievo nazionale. Tale somma sarà erogata tramite Caritas Italiana, già attiva per alleviare i disagi causati dal sisma e a cui è affidato il coordinamento degli interventi locali”.

Puoi sostenere direttamente gli interventi Caritas attraverso una donazione specificando nella causale “Terremoto Turchia Siria 2023”:

Conto corrente bancario:
Intestato
Fondazione Caritas Onlus
IBAN IT15A0843415401000000005133
presso la Banca di Credito Cooperativo di Cappelle sul Tavo

Maggiori info www.caritas.it

Da martedì 21 febbraio è possibile contribuire anche attraverso l’iniziativa “Quaresima di Carità” presso le parrocchie della diocesi. Le donazioni raccolte andranno a confluire nella colletta nazionale indetta dalla CEI per domenica 26 marzo 2023 (V di Quaresima).

Aggiornato il 20 febbraio 2023

Verso casa

“Verso casa” è il report  finale del progetto Aedes. Il progetto, nato nell’ambito delle azioni di contrasto alla povertà abitativa, ha avuto come obiettivo principale quello di attivare percorsi finalizzati a soddisfare le molteplici richieste di sostegno all’abitare, attraverso la creazione di nuovi modelli di intervento e azioni di ascolto, advocacy e animazione.

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