Empori della Solidarietà

I market solidali per le famiglie in disagio temporaneo


Via Rubicone – Pescara – Tel.085/4322050 emporio@caritaspescara.it
Corso Umberto, 658 – Montesilvano (Pe) c/o Casa della Solidarietà “Madre Teresa di Calcutta”
 

 

…da dove siamo partiti

Negli ultimi anni la Caritas ha avuto modo di conoscere situazioni di indigenza gravi anche nelle famiglie cosiddette “normali”, che non hanno mai esplicitato i loro bisogni sia sociali che sanitari e che spesso non hanno mai preso contatti con i servizi sociali del proprio territorio.

Si tratta di famiglie che possono contare solo su una entrata economica o che hanno perso qualsiasi fonte di reddito per un sopraggiunto stato di disoccupazione.

Di qui il progetto “Emporio della solidarietà”, ovvero la creazione di un supermercato, di medie dimensioni, dove poter far la spesa gratuitamente, scegliendo dagli scaffali i generi alimentari di prima necessità “a misura di famiglia”, per arginare una situazione che negli ultimi anni si è trasformata in un’emergenza sociale: accanto alle tradizionali forme di emarginazione, infatti, affiorano nuove condizioni di povertà che vedono coinvolte nuove famiglie costrette a vivere in solitudine il loro disagio.

…perché

L’obiettivo principale del progetto è quello di dare alla famiglia una possibilità concreta per superare la situazione di “crisi” e consentirle, quindi, di aumentare il proprio livello di empowerment, cioè di “sviluppo e crescita” attivi, invece che assumere un atteggiamento di passività di fronte a possibili difficoltà ed eventi negativi.

Quanto ci si propone prende le distanze dall’assistenzialismo per far leva sulle risorse della famiglia e sulla sua capacità di “saper fare…”, di scegliere e di gestire le proprie risorse, sostenendola nel proprio percorso.

…con chi

È rivolto a persone e nuclei familiari italiani e stranieri, residenti o domiciliati nella Diocesi di Pescara-Penne, in condizione di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e/o sociale, per un periodo di tempo stabilito (da uno a sei mesi), sufficiente a renderli più autonomi ed integrati.

…attraverso

Le persone sono inviate al Centro di Ascolto dell’Emporio attraverso le parrocchie o il CdA diocesano, previa valutazione e presa in carico. Durante il colloquio, verificata l’esistenza di una condizione di disagio socio-economico, gli operatori rilasciano una tessera, su cui sarà memorizzato il proprio codice personale, che consentirà loro di accedere all’Emporio Caritas. Tale tessera, una sorta di carta di credito a punti, viene caricata tenendo conto della composizione del nucleo familiare e delle entrate economiche del nucleo stessa.