Archivio Tag: bilancio sociale

Bilancio Sociale 2023

“Povertà di ritorno” è il titolo del Bilancio Sociale 2023 della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus.

L’undicesima edizione del lavoro che si caratterizza come la fotografia delle attività attraverso opere segno, servizi, progetti e animazione pastorale, con particolare attenzione a diverse tematiche che compongono il nostro tessuto sociale, evidenziando i bisogni rilevati e gli interventi messi in atto nell’incontro con persone, famiglie, luoghi e situazioni di fragilità sociale ed economica nel territorio.

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Bilancio Sociale 2022

“Artigiani di Pace” è il titolo del Bilancio Sociale 2022 della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus.
In una anno segnato da una nuovo guerra alle porte dell’Europa, questa decima edizione del lavoro è la fotografia delle attività attraverso opere segno, servizi, progetti e animazione pastorale, con particolare attenzione a diverse tematiche che compongono il nostro tessuto sociale, evidenziando i bisogni rilevati e gli interventi messi in atto nell’incontro con persone, famiglie, luoghi e situazioni di fragilità sociale ed economica nel territorio.

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Bilancio Sociale 2021

“Prendersi cura” è il titolo del Bilancio Sociale 2021 della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus.
La fotografia di un anno di attività attraverso opere segno, servizi, progetti e animazione pastorale, con particolare attenzione a diverse tematiche che compongono il nostro tessuto sociale, evidenziando i bisogni rilevati e gli interventi messi in atto nell’incontro con persone, famiglie, luoghi e situazioni di fragilità sociale ed economica nel territorio.

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Ripensare le comunità per guardare insieme al domani

[Dalla lettera di introduzione al Bilancio Sociale 2020 della Fondazione Caritas Onlus]

Restituire un anno di impegno è sempre complesso perché complessa è la realtà che viviamo ogni giorno. Restituire il 2020 è ancora più complesso perché parliamo di un unicum che ha segnato la Storia e la storia di ciascuno senza distinzioni geografiche, di età o di qualsiasi altro elemento che contraddistingue la vita dell’uomo. Una centrifuga che ha agito come un acceleratore di particelle creando urti che ancora oggi facciamo fatica a decifrare.

Emerge, in questo particolare anno, in maniera ineluttabile quanto abbiamo provato a negare, nascondere, non vedere per comodità, indifferenza, egoismo per tanti anni: “l’inequità è la radice dei mali sociali” (cfr. Evangelii Gaudium n. 202).

Emerge ancora tanta paura, incertezza per il presente e per il futuro. Immersi nella bolla della prossima uscita dalla pandemia che si fa ancora fatica a dissolvere.

Siamo chiamati però a un atto di responsabilità, di presa di coscienza e di uscire dal falso mito del ritorno ad una normalità che non può essere quella che abbiamo lasciato alle nostre spalle e che generava ingiustizie sociali e favoriva l’aumento della forbice tra i “ricchi” e i “poveri”.

Se non ci si salva da soli, per usare un’espressione di Papa Francesco, non possiamo non fare una inversione di marcia decisa, che metta fine a quel processo di fragilizzazione che abbiamo visto e sul quale, a fatica, abbiamo provato a mettere piccoli cerotti su ferite per le quali erano necessari interventi chirurgici.

Sono necessarie politiche d’intervento in un quadro nel quale è necessario ripensare le comunità, le relazioni per lavorare davvero, senza esitazioni, alla costruzione del bene comune in un’ottica di corresponsabilità. Guidiamoci reciprocamente al bene!

Più di 81.000 pasti distribuiti, circa 130 persone ospitate nelle accoglienze notturne, oltre 1.000 famiglie prese in carico e accompagnate dagli Empori della Solidarietà per il loro sostentamento quotidiano, centinaia di bambini e ragazzi sostenuti per studio e affiancamento socio-educativo e oltre 150 migranti e richiedenti asilo accolti,  sono solo alcuni dei numeri presenti in questo bilancio sociale, persone che nel 2020 hanno sperimentato fatiche e fragilità nel nostro territorio e che con l’aiuto e il sostegno degli operatori e, soprattutto, di 600 volontari della Fondazione, le Caritas parrocchiali e la rete di enti ed associazioni solidali, hanno potuto constatare anche la bellezza della solidarietà, dell’ascolto, della fratellanza.

Abbiamo la possibilità di ripensarci, di ricominciare in quella che tutti aspettiamo come una ripartenza dopo un grande black out. Ripartiamo però fuori dagli schemi, abbattendo le barriere, i pregiudizi e lasciandoci ispirare dalla sapienza di chi ascolta le fragilità per andare al passo degli ultimi ed essere, davvero, una comunità che non difende i propri confini ma si orienta al bene maggiore per tutti e per ciascuno, nessuno escluso.

Buon servizio!

Corrado De Dominicis

Direttore Caritas Pescara-Penne

Insieme, guardando al domani

In occasione della V^ Giornata Mondiale dei Poveri, la Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi Di Pescara-Penne Onlus rilascia online il Bilancio Sociale 2020 dal titolo “Insieme, guardando al domani” : la fotografia attraverso opere segno, servizi, progetti e animazione pastorale di un anno di attività nel picco della pandemia di Covid-19.

«In questi ultimi 2 anni abbiamo sperimentato fatiche nuove – commenta Monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo e Presidente della Fondazione – ma in maniera complementare si è anche rinnovata e potenziata la solidarietà. Tanti uomini e donne di buona volontà hanno dato il loro contributo al fianco degli ultimi realizzando la bellezza della carità e del servizio: mi riferisco soprattutto agli operatori della Caritas diocesana, ai 600 volontari, alle oltre 30 Caritas parrocchiali e alla rete di enti ed associazioni solidali».

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Online il Bilancio Sociale 2017

Carissimi,

anche per questo anno 2017 sono qui a rivolgere il mio saluto e il mio contributo di apertura al Bilancio Sociale della nostra Fondazione Caritas Onlus. Come è
noto, il 2017 è stato un anno particolarmente riflessivo sulle tematiche del lavoro, con l’interrogazione sul diritto al lavoro e sulla pubblicazione delle nuove leggi sul lavoro contenute nel cosiddetto “Jobs Act” (DL 81/2017), un anno in cui diverse volte si è ascoltato dai media sul lavoro, sulla sua dignità e sul diritto fondamentale a lavorare. Come Vescovo, nonché come Presidente della Fondazione Caritas, non posso non ribadire l’assoluta necessità di riportare all’attenzione della società che il lavoro è un bene di tutti e, dovrebbe essere un bene per tutti coloro che hanno le forze e le capacità per compiere le diverse azioni che possano migliorare il mondo, la Creazione divina, e che possano portare alla vocazione personale e, con essa, alla santificazione universale.
Come Presidente, mi sento di porre l’attenzione alle diverse attività e progettualità che la Fondazione Caritas ha messo in atto per la promozione del diritto al lavoro, per l’inclusione socio-lavorativa e per tutti gli accompagnamenti quotidiani finalizzati all’ascolto delle problematiche relative allo sfruttamento del lavoro e alla perdita di un’occupazione[…]

Con le parole di S.E. Monsignor Tommaso Valentinetti, Arcivescovo di Pescara-Penne e Presidente della Fondazione Caritas, organo strumentale della Caritas diocesana, si apre il Bilancio Sociale della Fondazione Caritas Onlus, giunto alla sua quinta edizione. La raccolta di attività, opere, progetti, strumenti e risorse messe in campo nell’anno 2017, un anno caratterizzato particolarmente per l’attenzione all’inclusione socio-lavorativa di quanti vivono condizioni di svantaggio sociale ed economico.

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