Archivio Tag: Solidarietà

Insieme per un Natale di Solidarietà in Diocesi

"Insieme a Te", "Vino Solidale" e "Un pasto sotto l'albero": tre occasioni per essere vicini ai più fragili

Si rinnova anche per quest’anno il Natale Solidale con le iniziative della Chiesa di Pescara-Penne. Attraverso la Caritas diocesana sarà possibile dare il proprio contributo con le tre occasioni pensate in questo tempo di festività:

INSIEME A TE

Sarà possibile donare il proprio tempo in favore degli accolti della Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II” partecipando come volontari, per tutto il periodo delle festività natalizie e oltre, alle attività quotidiane della struttura come mensa e animazione, mettendosi a disposizione di chi è solo e in difficoltà.

Per aderire scrivere via e-mail all’indirizzo volontariato@caritaspescara.it


VINO SOLIDALE

Con un contributo, sarà possibile ricevere confezioni da n.2 bottiglie di vino della rinomata azienda vinicola Marramiero. Il contributo offerto per ogni confezione andrà a sostenere i progetti in favore delle popolazioni vittime di emergenze nel mondo (Emergenza in Terra Santa, Emergenza alluvione in Libia, Emergenza terremoto Siria e Turchia, Emergenza terremoto Marocco).

Per aderire e prenotare scrivere via e-mail all’indirizzo nelmondo@caritaspescara.it


UN PASTO SOTTO L’ALBERO

Con soli 5 Euro sarà possibile donare un pasto per gli accolti della mensa della Cittadella dell’Accoglienza “Giovanni Paolo II”.

Donazioni tramite PayPal – Conto corrente postale – Bonifico bancario (le donazioni attraverso conto corrente postale e bonifico danno la possibilità di usufruire della deducibilità fiscale) – Causale: donazione pasto mensa Natale 2023 | Per donare clicca qui 

Nessuno resti indietro. Caritas Italiana per un piano per la protezione sociale universale contro la crisi

Caritas Italiana vive con grande preoccupazione l’inedita fase storica che il nostro Paese sta attraversando. La sua presenza capillare nel territorio attraverso la rete delle Caritas Diocesane – al fianco di tante persone e famiglie in difficoltà – la porta a mettere in evidenza due pericoli che emergono sin da ora. Da una parte il diffondersi dell’impoverimento e l’acuirsi delle disuguaglianze, e, dall’altra, il sorgere di nuove tensioni sociali. Per evitarli è necessario agire con rapidità e decisione. Questa responsabilità è di tutti e coinvolge sia le scelte personali, sia le decisioni delle pubbliche Istituzioni.

Sarà questo un modo per dare ascolto al recente messaggio di Papa Francesco “mentre pensiamo alla lenta e faticosa ripresa dalla pandemia, s’insinua un pericolo: dimenticare chi è rimasto indietro”. Per questo è necessaria unità tra noi, persone, comunità e stati. In particolare, alla vigilia di un importante vertice europeo, è fondamentale che – come auspicato oggi dal Papa – “l’Europa riesca ad avere questa unità fraterna che hanno sognato i padri fondatori dell’Unione Europea”.

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#iorestolibero: l’evento nazionale del 25 aprile sostiene Croce Rossa e Caritas Italiana

Il 25 aprile 2020 sarà il 75° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, festa nazionale nel ricordo di quanti lottarono nella Seconda Guerra mondiale per la libertà e la democrazia contro il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana e l’occupazione nazista. In questo tempo di pandemia prima l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e poi un comitato di oltre 1.300 personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’associazionismo, della politica e del giornalismo, hanno lanciato un appello affinchè questo anniversario sia opportunamente ricordato e festeggiato con iniziative anche virtuali.

«Quest’anno – si legge nell’appello – abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà. In un momento in cui siamo costretti all’isolamento per combattere un nemico invisibile, in cui la distanza sociale ci rende un po’ più soli, possiamo e dobbiamo stringerci e sostenerci. Vogliamo riconoscerci gli uni negli altri, tornare a guardare al futuro con speranza e coraggio, e soprattutto ricordarci che una volta passata questa tempesta saremo chiamati a ricostruire un mondo più giusto, più equo, più sostenibile. Mai come in questa occasione ci è chiaro che occorre porre fine a tutte le guerre fratricide per unirci tutti nell’unica lotta contro i tre nemici comuni: il virus, il riscaldamento del pianeta e le disuguaglianze socio-economiche».

«Per questo – prosegue – lanciamo una grande convocazione a cittadine e cittadini per ritrovarci insieme a festeggiare il 25 aprile. La nostra piazza sarà virtuale ma ugualmente gremita e animata, il palcoscenico saranno le nostre case piene di calore, i nostri computer e i nostri smartphone faranno il resto. Uniamoci per metterci alle spalle questa crisi e disegnare un domani luminoso e promettente. Chiediamo a tutte e tutti di aderire e di esserci fin da ora, e di coinvolgere più persone possibile».

Infine un richiamo alla solidarietà e alle generosità: «Ogni partecipante è invitato a fare una libera donazione non inferiore a due euro per sostenere le associazioni del terzo settore che si occupano di assistere le persone senza fissa dimora e di gestire le mense dei poveri. Insieme possiamo fare tanto, e testimoniare che nessuna crisi può arrestare la generosità». In particolare la raccolta fondi, tramite la piattaforma GoFundMe andrà a sostenere le iniziative della Croce Rossa Italiana e di Caritas Italiana.

Per maggiori informazioni clicca qui

Il Salvadanaio della Solidarietà

L’attuale momento di emergenza sanitaria dovuta al covid-19, sta portando con sé contingenze sociali ed economiche che necessitano di essere subito affrontate.

Ad essere più colpiti sono coloro che già prima di questa crisi vertevano in condizioni di fragilità e che domani, passata la tempesta, dovranno far fronte ancor di più ad uno stato di povertà relativa o assoluta che rischia in ogni caso di essere strutturale. Ad essi si aggiungono coloro che fino a ieri, seppur in precarietà, riuscivano comunque a sostenere se stessi e le loro famiglie attraverso il lavoro saltuario o in nero e che da oggi in poi si aggregheranno alla schiera di coloro che più avranno bisogno di sostegno socio-economico.

Nasce così “Il Salvadanaio della Solidarietà”, un’iniziativa che permetterà di costituire un fondo di emergenza, con un conto corrente ed un iban dedicati, per poter intervenire in favore di tutti coloro, i più fragili, che faranno più fatica a ricominciare e che avranno più bisogno di aiuto per essere accompagnati verso l’uscita da una condizione di povertà economica, sociale ed educativa.

Aiutaci ad aiutare attraverso il sostegno a questo fondo, un gesto concreto per far crescere il Salvadanaio della Solidarietà e con esso la speranza in un futuro prossimo in grado di non lasciare nessuno indietro.

IBAN IT62 E084 3415 4010 0000 0006 903

Intestato a FONDAZIONE CARITAS ONLUS

GRAZIE!

Il contributo della Caritas diocesana per HBO

La gradita lettera di ringraziamento dall’Associazione Hesperia Bimbi Onlus per il contributo offerto alla loro attività che mette a disposizione personale qualificato per aiutare, in ogni parte del mondo, bambini bisognosi di cure ad elevato contenuto specialistico, nella fattispecie il contributo della Caritas diocesana ha permesso una serie di interventi di cardio-chirurgia pediatrica in Italia e Romania e due interventi di ortopedia presso la Missione di Blinisht in Albania.

Campagna “Chiudiamo la forbice”

“Chiudiamo la forbice – dalle disuguaglianze al bene comune: una sola famiglia umana”, questo il titolo della campagna triennale promossa da ACI-AZIONE CATTOLICA ITALIANA, CARITAS ITALIANA, CTG-CENTRO TURISTICO GIOVANILE, COLDIRETTI-FONDAZIONE CAMPAGNA AMICA, COMUNITÀ PAPA GIOVANNI XXIII–CONDIVISIONE FRA I POPOLI, EARTH DAY ITALIA, FOCSIV-VOLONTARI NEL MONDO, FONDAZIONE MISSIO, MCL-MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI, PAX CHRISTI ITALIA.

Al centro della campagna c’è il tema delle disuguaglianze al fine di sensibilizzare e informare territori e comunità sulle interconnessioni tra diseguaglianze, diritto al cibo, migrazioni, conflitti, ambiente e finanza (in particolare la questione del debito pubblico), raccontare e moltiplicare le esperienze e le iniziative educative, di advocacy, di solidarietà concreta, valorizzando il lavoro dei territori, le relazioni create tra gli organismi promotori della campagna, con i diversi soggetti locali.

I destinatari principali della campagna sono le realtà ecclesiali locali, parrocchie, associazioni, movimenti, le scuole di ogni ordine e grado e il mondo della cooperazione, dell’imprenditoria sociale e del terzo settore.

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«Volontari, il vero motore della Carità»

Ogni giorno decine di volontari mettono a disposizione loro stessi, il loro tempo e il proprio cuore per gli ultimi. I volontari si confrontano quotidianamente con le fragilità umane, mettendosi a disposizione del bene comune.

Quest’anno pastorale è stato ricco di attività, su tutte il grande lavoro fatto con i migranti e l’avvio di una nuova mensa ed un nuovo emporio della solidarietà, segni concreti della ricerca di Verità che si esplica nel servizio della Carità. Tutto ciò è stato possibile grazie a coloro che attivamente, nelle nostre Opere Segno e nelle parrocchie, si dedicano con impegno ai poveri e a chi vive ai margini.

Come ha ricordato il nostro Arcivescovo Monsignor Tommaso Valentinetti “La massima espressione della Carità è la Giustizia”; ricercare la giustizia sociale attraverso il proprio servizio, pieno e disinteressato, affinché si persegua lo scopo per cui nessuno rimanga indietro, è ciò che muove i nostri volontari ed a loro va il mio più sincero e caloroso ringraziamento.

 

Don Marco Pagniello 

Direttore Caritas diocesana Pescara-Penne

#WelcomingEurope, per un’Europa che accoglie

La campagna si pone l’obiettivo di rendere l’Europa, concretamente, territorio di solidarietà per un’accoglienza dei migranti svolta in totale sicurezza, attraverso l’impegno dei salvataggi in mare, intensificazione del sistema dei corridoi umanitari e la protezione delle vittime di abusi.

L’azione principale è raggiungere un milione di firme in 12 mesi in almeno 7 paesi membri. L’iniziativa dei cittadini europei (ICE) è un importante strumento di democrazia partecipativa all’interno dell’Unione europea con cui si invita la Commissione europea a presentare un atto legislativo in materie di competenza Ue.

Per saperne di più e firmare per l’iniziativa clicca qui

Popoli in festa, tra Solidarietà e Partecipazione

Noi Siamo Mondo, abbiamo scelto questo titolo per la Festa dei Popoli 2018, dal 16 al 17 giugno al Teatro del Mare di Montesilvano, perchè ognuno di noi è appunto “Mondo”, un pezzo unico di questa nostra terra, un’entità in grado di scatenare tempeste di Solidarietà, Fratellanza, Condivisione e Partecipazione.

Uniti nell’unica famiglia che conosciamo, quella Umana, festeggeremo insieme la diversità di culture, colori, sapori e costumi, come ogni anno con la gioia della musica  e degli spettacoli proposti e i laboratori interetnici per ogni età.

Noi Siamo Mondo, tutti Noi, nessuno escluso.

 

Luigina Tartaglia 

Responsabile Ufficio Mondialità – Caritas diocesana Pescara-Penne